venerdì 1 luglio 2016

Recensione: 'Calendar girl. Gennaio - Febbraio - Marzo' di Audrey Carlan Vol.1

Buongiorno lettori e ben ritrovati. Quest'oggi vi presento un altro romanzo, portato in Italia da Mondadori. Ecco a voi il primo volume della serie Calendar Girl, che conta i primi tre mesi dell'anno, ovvero Gennaio, Febbraio e Marzo. Ho deciso di parlarvi di tre mesi in un'unica recensione sia perchè ho letto un mese dopo l'altro e sia perchè ogni mese conta poco più di un centinaio di pagine e poi fare dodici recensioni su di una serie sarebbe un po' troppo, non credete?
Titolo: Calendar girl Vol.1 | Titolo originale: Calendar girl Vol. 1 | Scrittrice: Audrey Carlan | Serie: Calendar Girl #1 (-1.Calendar Girl. Gennaio - Febbraio - Marzo Vol.1 -2.Calendar Girl. April - May - June Vol. 2 -3.Calendar Girl. July - Agust - September Vol. 3 -4.Calendar Girl. October - November - Dicember Vol. 4) | Pagine: 218 | Casa editrice: Mondadori | Data di pubblicazione: 14 giugno 2016

Avevo bisogno di soldi, tanti soldi. In ballo c'era la vita di mio padre. Io però non avevo un centesimo, per arrivare a fine mese facevo la cameriera. Non avevo un amore e, diciamolo, all'amore, quello con la a maiuscola, non ci credevo neanche più tanto. Le mie storie fino ad allora erano state solo fonti di guai e delusioni.
Mi hanno offerto un lavoro. Recitare il ruolo della fidanzata di uomini di successo. In pratica per un mese dovevo fingere di essere la loro compagna davanti agli occhi di tutti e in cambio ognuno di loro sarebbe stato disposto a pagarmi centomila dollari. 12 mesi, 12 città, 12 uomini ricchi, famosi, inarrivabili, 12 ambienti esclusivi, 12 guardaroba diversi. Più di un milione di dollari. Il sesso, chiariamoci, non faceva parte degli accordi. Quello dipendeva e dipende sempre solo da me.
L'amore neanche quello faceva parte del piano. Ma intanto quello non dipende da nessuno...
Gennaio, Los Angeles, uno sceneggiatore con un corpo sexy quanto la sua mente. Febbraio, Seattle, un artista francese in cerca della sua musa. Marzo, Chicago, un ex pugile imprenditore dal cuore spaventato.
Tutti uomini da sogno. Che poi sono persone. Intriganti, fragili, che hanno paure, segreti e verità nascoste. Loro hanno scelto me. Per un mese sono entrati nella mia vita. Tutti mi hanno lasciato qualcosa. E uno mi sta chiedendo di cambiare le regole del gioco... ma l'amore, tutti lo sanno, di regole non ne ha.
Ho intrapreso questo viaggio perché era l'unico modo per salvare la vita di mio padre.
Mi sono fidata, ho buttato il cuore oltre l'ostacolo. Ed è iniziata la favola.
Il viaggio ha salvato la mia, di vita.

RECENSIONE 
Originale. Certamente questa serie porta con se una ventata di acqua fresca, una novità. Non ho mai letto una storia suddivisa in così tanti episodi, ben 12. Inizialmente pensavo che sarebbe stato un po' dispersivo, comprare dodici libri è costoso, poi, metteteci il rischio e pericolo che la storia non sia appassionante come mi aspettavo allora, storco il naso, dico addio alla serie. 
La suddivisione della serie in quattro soli volumi è stato il motivo per il quale ho intrapreso questa lettura, ed ora, a fronte della futura pubblicazione, fissata per il 7 luglio, continuerò la lettura.
Come vi dicevo la storia non è sentita e risentita, difatti Audrey Carlan, la scrittrice, racconta di Mia, che per ripagare i debiti di suo padre è costretta a diventare una escort, impiegata dell'azienda di sua zia Millie. La decisione di diventare escort non è presa a cuor leggerlo da Mia, ma ciò che la spinge in questa direzione è la mancanza di ulteriori vie di fuga. Per il bene di sua sorella minore e di suo padre, costretto in un letto d'ospedale dai suoi aguzzini, Mia intraprenderà un viaggio di un anno, 12 mesi, 365 giorni, per poter fare soldi a palate. Il suo impiego sarà quello di stabilirsi per poco meno di un mese presso l'abitazione del suo cliente e fare da accompagnatrice. Non è tenuta ad andare a letto con loro, ma potrà farlo, così recita il contratto, per sua spontanea volontà, e per questo avrà un surplus nella paga, di circa il 20%, buon motivo per cedere il suo corpo alla merce dei suoi clienti, guadagnandoci piacere.
Calendar girl. Gennaio

Nel primo romanzo Mia conosce il suo primo cliente, Wes, il bel regista che fa surf. Mia viene scelta tra tante dalla madre di Wes, perchè lo accompagni alle cene di lavoro e lo renda meno appetibile per le altre donne, in cerca piuttosto di denaro che di amore. Mia però non solo sarà all'altezza del suo compito ma troverà in Wes l'uomo dei suoi sogni. 
Giovane, muscoloso, con un sorriso da favola e occhi penetranti, quell'uomo sa come sedurre una donna e mia cadrà tra le sue braccia, perchè impossibile le sarà resistere al suo sex appeal.
Con Wes, Mia scopre forte emozioni, quelle che tanti uomini, tempo prima, non le hanno mai regalato. Scopre un uomo comprensivo, dolce, amorevole, del quale, ebbene si, Mia potrebbe anche innamorarsene. Ma Mia ha un obiettivo, quello di tirare fuori dei guai suo padre, e di certo un bel uomo che sa come far sentire bene una donna non sarà il motivo per il quale si arrenderà e porrà fine alla sua esperienza da escort. Con Wes, Mia resterà una semplice amica, anche se tra di loro c'è quella passione che non è proprio da amici.
Calendar girl. Febbraio

Nel secondo mese, Febbraio, Mia si trova a Seattle, la città più piovosa al mondo, ed è qui che fa la conoscenza di Alec, un artista francese. Alec considera Mia come la sua musa, la sua opera d'arte, difatti più volte loda la sua bellezza. 
Con Alec, Mia non deve essere una semplice accompagnatrice ma sarà l'oggetto della sua arte. Giorno e notte, Mia e il bel francese lavoreranno tra tele, pennelli, macchine fotografiche, che racchiuderanno in uno scatto o in un dipinto il dolore e l'amore.
Mia poserà nuda per tutto il mese dinnanzi al suo cliente e ai suoi collaboratori e seppure non abbia mai avuto vergogna del suo corpo è con Alec che inizia ad amarlo, ad amare se stessa.
Alec è un uomo molto profondo e presa dalla sua bellezza e gentilezza d'animo, Mia si lascia andare tra le sue braccia. Grazie ai loro rapporti, Mia comprende che anche per pochi giorni si può amare qualcuno, di certo non quell'amore eterno che riempie il cuore, ma pur sempre amore. 
Calendar girl. Marzo

A Marzo, Mia è costretta a fare nuovamente i bagagli, questa volta ad aspettarla è l'italiano Tony, con il suo compagno Hector.
Sua zia non le ha rivelato il reale motivo per il quale Mia è stata scelta dal suo cliente, ma lo verrà a sapere ben presto, quando Tomy e il suo compagno Hector, chiamato 'Papi', si baciano dinnanzi ai suoi occhi. Appena entrata nelle loro vite, Hector mette subito in chiaro che Tomy è l'uomo della sua vita e Mia dovrà tenere le mani molto lontane dal suo corpo. In questo mese Mia dovrà solo fingere di essere la fidanzata di Tony per la sua famiglia, così da mantenere il segreto sulla sua vita sentimentale. Pertanto, se abbiamo letto di due mesi abbastanza infuocati e passionali, con il terzo ci sarà mare calmo, ma ciò non toglie che l'appetito sessuale di Mia non venga soddisfatto. 
Preparatevi a leggere delle belle, in quanto a termine di questo capitolo ci saranno sorprese che non vi aspetterete.

Una lettura piacevole, lo ammetto, ma nulla di più. Mi sarei aspettata che si raccontasse qualcosa di più avvincente, che appassionasse il lettore e che lo invogliasse a seguire le vicende di Mia, invece per i primi due mesi la storia, seppure con spazi e uomini diversi, è sempre la stessa. La componente erotica, ad esempio, è quella più ridondante ed è poco carino leggere di come Mia se la spassi ogni mese con uomini diversi. Avrei preferito che la scrittrice si focalizzasse per lo più sui personaggi e che magari rendesse meno marcato l'erotismo. 
Inoltre ho notato come gradualmente l'interesse sia andato scemando, mano a mano che avevo terminato le prime cento pagine, il secondo e il terzo mese sono diventati sempre più noiosi, fin quando, come vi ho anticipato, non sono giunte delle sorprese, ed per questo che continuerò la lettura. Mi riprometto però di abbandonare la serie se dovessi trovare i mesi successivi ripetitivi e noiosi.
Ho apprezzato molto di più la storia di Wes, ed è per questo che tifo per il bel regista/surfista. Spero che riesca davvero a far breccia nel cuore di Mia e renderla felice. Ma questo, forse lo scopriremo solo prima della parola 'THE END'.

Bene lettori, per oggi è tutto. Scrivetemi nei commenti della vostre impressioni e pareri riguardo al romanzo.
Vi abbraccio tutti.
Bacioni, R.

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